Italian Design Brands (IDB), il polo italiano dell’arredo di design di alta qualità, ha siglato un accordo per diventare partner di maggioranza di Cubo Design, azienda abruzzese specializzata nella produzione di componenti e mobili per la realizzazione di cucine componibili.
In base all’accordo, i precedenti azionisti di Cubo Design – Antonio Arangiaro e Giuseppe Arangiaro – resteranno alla guida della società, della quale manterranno una quota significativa.
Con l’ingresso di Cubo Design, decima società ad entrare a far parte del Gruppo, IDB espande ulteriormente la gamma di prodotti offerti ed entra in un nuovo ed importante segmento del settore, quello delle cucine.
Secondo Federlegno Arredo, il comparto italiano ha registrato nel 2021 un valore della produzione pari a 2,7 miliardi, in crescita del 25,0% rispetto al 2020 e con una quota export pari al 34%.
L’Area Strategica d’Affari (ASA) Kitchens & Systems andrà ad aggiungersi agli altri segmenti già presidiati dal Gruppo: l’area Furniture – arredo per interni ed esterni, l’area Lighting – illuminazione – e l’area Luxury Contract, progetti di arredo su misura per il mondo del fashion retail.
Si tratta dunque di una tappa dall’importante valore strategico per il Gruppo – spiega una nota – che prosegue spedito il proprio percorso di crescita anche in virtù dell’obiettivo della quotazione, processo ufficialmente avviato nel mese di giugno 2022 e che si concluderà, compatibilmente con le condizioni di mercato e l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari, entro la prima metà del 2023.
Fondata nel 2006 a Grasciano (Teramo), Cubo Design è nata dall’intuizione di Antonio Arangiaro, imprenditore con un’esperienza pluriennale nel settore delle cucine componibili. La società si rivolge a un ampio pubblico con Miton Cucine – brand “democratico” che offre soluzioni di elevata qualità accessibili a tutti – e Binova, brand storico nel comparto delle cucine di alta gamma.
Nel 2016, nasce Factory One: un polo produttivo di 25.000 metri quadri totalmente integrato, tra i primi in Italia a essere progettato secondo il concetto di Impresa 4.0., in cui la società svolge in modo automatico tutte le attività relative alla produzione e all’assemblaggio delle proprie cucine, dal singolo pannello fino al prodotto finito.
Un sistema in cui il concetto di Industry 4.0 – conclude la nota – viene implementato in modo completo, divenendo non solo propulsore del business di Cubo Design, ma anche elemento di attenzione alle tematiche della sostenibilità, grazie alla possibilità di realizzare prodotti a km 0in grado di ridurre di oltre il 25% gli spostamenti logistici. Nel 2021 Cubo Design ha realizzato un fatturato di quasi 46 milioni con una quota export pari a circa il56%, sensibilmente superiore alla media del comparto. Ad oggi conta circa 70 dipendenti.