Il Cda di Autostrade Meridionali ha approvato i risultati del primo semestre 2022. Ricordiamo che il 31 marzo 2022 è terminata la concessione per l’esercizio della A3 Napoli-Pompei-Salerno e sono stati trasferiti al subentrante la tratta autostradale, le relative pertinenze e gli altri beni connessi.
Pertanto, la Società ha incassato 410 milioni (dei complessivi 442,9 milioni) di valore di subentro a titolo di acconto del Valore del Capitale Investito Netto Regolatorio dei cespiti devolvibili.
I dati del semestre evidenziano ricavi per 33,9 milioni, in diminuzione del 15,4% rispetto allo stesso periodo del 2021, con ricavi da pedaggio (sino al 31 marzo) in calo del 44,5% e Altri ricavi in aumento.
L’Ebitda si attesta a 22,8 milioni, a fronte di 13,9 milioni dei primi sei mesi del 2021 mentre l’Ebit è pari a 24,0 milioni (vs 13,4 milioni).
Il semestre si chiude con un utile netto di 16,0 milioni, in aumento rispetto a 7 milioni del primo semestre 2021.
Al 30 giugno 2022 la posizione finanziaria netta complessiva è pari a 214,7 milioni, mentre al 31 dicembre 2021 ammontava a 222,9 milioni.
A seguito dell’avvenuto subentro del nuovo concessionario nelle attività di gestione della tratta autostradale, gli Amministratori stanno valutando le strategie aziendali da porre in essere per il futuro, che potranno includere anche la partecipazione a gare per la realizzazione e/o gestione di arterie autostradali, ovvero per l’acquisizione di partecipazioni in imprese che operano in tali attività, coerentemente con quanto previsto dallo Statuto sociale.