Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore automotive:
Giornata per lo più negativa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede l’1,2%, il Dax lo 0,8% e il Ftse 100 lo 0,3%. A Wall Street, il Dow Jones perde lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq lo 0,1%.
Ford si è assicurata abbastanza forniture di batterie per costruire oltre mezzo milioni di veicoli elettrici all’anno entro il 2023, un notevole salto in avanti rispetto alle 27.140 vendute lo scorso anno negli Stati Uniti, per poi salire a oltre 2 milioni a partire dal 2026.
Secondo quanto dichiarato in una nota, la casa auto ha siglato contratti con diversi fornitori per una capacità annuale di batterie di 60 gigawattora, abbastanza per realizzare 600.000 veicoli elettrici all’anno.
Intanto, secondo alcune indiscrezioni la società si starebbe preparando a tagliare fino a 8.000 posti di lavoro nelle prossime settimane, nel tentativo di sostenere gli utili per finanziarie la spinta verso l’elettrico.
Nel secondo trimestre 2022, i ricavi di Tesla sono cresciuti su base annua del 41% a 16,9 miliardi di dollari, sostanzialmente in linea ai 16,88 miliardi stimati dal consensus ma in diminuzione rispetto ai 18,76 miliardi dei tre mesi precedenti.
L’utile è stato pari a 2,3 miliardi, quasi il doppio rispetto allo scorso anno, con un Eps adjusted salito da 1,45 dollari a 2,27 dollari, oltre gli 1,83 dollari attesi dagli analisti ma ben al di sotto dei 3,22 dollari del primo trimestre 2022.
