Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Seduta perlopiù in ribasso per i listini: in Europa, il Ftse Mib cede l’1,2%, il Dax lo 0,8% e il Ftse 100 lo 0,3%. A Wall Street, il Dow Jones perde lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq lo 0,1%.
Crolla Valneva (-7,4%) dopo aver annunciato che, sulla base di una modifica all’accordo iniziale, gli Stati membri della Ue ordineranno 1,25 milioni di dosi del vaccino nel 2022, con la possibilità di acquistare una quantità equivalente entro fine anno.
Le prime dosi saranno consegnate nelle prossime settimane agli Stati membri che partecipano all’addendum dell’accordo, ovvero Germania, Austria, Danimarca, Finlandia e Bulgaria. La società manterrà uno stock del vaccino in vista di un’eventuale fornitura aggiuntiva per gli Stati membri se la domanda aumenterà e cercherà parallelamente di vendere da otto a dieci milioni di dosi sui mercati internazionali.
Tuttavia Valneva ha sospeso la produzione del vaccino e sta valutando gli asset legati al vaccino per una possibile svalutazione.
Roche (-1,1%) ha archiviato il primo semestre 2022 con ricavi pari a 32,3 miliardi di franchi svizzeri, in crescita del 5%, e un utile netto salito del 12%. Il capo della Diagnostica Thomas Schinecker diventerà amministratore delegato della società il prossimo anno, al posto di Severin Schwan che assumerà il ruolo di presidente.