Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a -0,8%, contro il -1,6% del FTSE MIB e il +0,2% del corrispondente indice settoriale europeo.
Sui mercati aleggia un cauto ottimismo in merito alla possibilità che il crollo dell’azionario registrato quest’anno abbia già toccato il punto più basso. Questo, malgrado i persistenti timori di recessione legati all’inflazione elevata e alla politica monetaria più restrittiva delle banche centrali. In particolare, l’ottimismo per la tenuta degli utili societari e le aspettative sul fatto che la Federal Reserve possa evitare una stretta più aggressiva contribuiscono ad alleviare il nervosismo. Il tutto, in una seduta complessa per l’Italia entrata in crisi di governo.
Atlantia poco mossa (-0,1%). In calo Inwit a -1,6% in una giornata priva di particolari notizie per il settore. Le vendite hanno complessivamente interessato l’intero comparto con Aeroporto di Bologna in coda a -4%.