Enel – Nel 2Q22 output +8% a 56,3 TWh trainato da generazione convenzionale (+13,5%), bene il solare (+48,7%)

Il gruppo guidato da Francesco Starace ha pubblicato il report trimestrale relativo ai dati operativi, in anticipo rispetto all’approvazione e diffusione dei dati economico-finanziari periodici, prevista per il prossimo 28 luglio.

In dettaglio, nel 2Q 2022 la produzione consolidata di energia elettrica è stata pari a 56.259 GWh, in crescita del 7,9% rispetto al pari periodo del 2021. Una dinamica che ha beneficiato in particolare dell’accelerazione della generazione convenzionale (+13,5% a 28.363 GWh, il 50% della produzione totale), supportata in particolare dall’incremento delle centrali a carbone (+72,4% a 4.777 GWh, l’8% del totale) e oil & gas (+59,7% a 6.949 GWh, il 12% del totale).

Bene anche l’output eolico (+28,1% a 11.330 GWh, il 20% del totale) e solare (+48,7% a 2.951 GWh, il 5% del totale), che hanno contribuito all’incremento della produzione rinnovabile (+2,8% a 27.896 GWh) nonostante la minore generazione idroelettrica (-18,1% a 12.120 GWh, il 22% della produzione totale).

Con riferimento alla sola Italia, la produzione di Enel è diminuita del 1,1% a 11.069 GWh. L’aumento della generazione convenzionale (+37,7% a 6.222 GWh, il 56% del totale), trainato dal raddoppio dell’output delle centrali a carbone (+112,9% a 3.941 GWh, il 36% del totale), infatti, non è riuscito a compensare il calo della produzione rinnovabile (-27,4% a 4.847 GWh), su cui ha pesato il minore output idroelettrico (-35,9% a 3.199 GWh) che da solo rappresenta il 29% della generazione complessiva.

Infine, in crescita la vendita di elettricità a livello globale, +6,2% a 77,6 TWh, grazie soprattutto al contributo del mercato dell’America Latina (+6,8%, il 43% del totale) e dell’Italia (+8,4%, il 30% del totale).