Ovs appare graficamente inserita in un canale ribassista dalla seconda metà dello scorso mese di dicembre.
Un movimento confermato a metà dello scorso giugno con l’incrocio al ribasso delle medie mobili a 50 e 21 settimane, rispettivamente a quota 2,10 e 2 euro.
Dal punto di vista operativo il titolo potrebbe continuare a scivolare, almeno fino al test in area 1,10/1,12 euro della trendline ascendente di lungo periodo. Possibile inversione rialzista solo con il ritorno confermato dei corsi al di sopra della resistenza a quota 1,63.