Confinvest ha annunciato ricavi per 27,4 milioni nel primo semestre 2022, in aumento del 92% su base annua. L’incremento è stato sostenuto da un effetto volumi trainato dalla volatilità che il prezzo dell’oro ha avuto nei primi sei mesi del 2022 con picchi a marzo e aprile. Il conflitto in Ucraina e i delicati equilibri geopolitici hanno contribuito a spingere i risparmiatori verso un safe asset come l’oro.
I ricavi derivanti dai servizi di intermediazione e investimento in oro fisico sottoforma di monete d’oro (sterline, marenghi, krugerrand, dollari USA, corone ecc) rappresentano il 58,4% del totale. I ricavi da servizi di intermediazione e investimento in oro fisico sottoforma di lingotti d’oro certificati dalla LMBA sono invece il 41,6%.
Il canale diretto ha generato il 64,9% dei ricavi mentre il canale bancario il 19,6% e l’e-commerce e Conto Lingotto il restante 15,5%.
La società ha aggiunto che la crescita del fatturato è riconducibile anche alla maggiore notorietà raggiunta dal brand e al rafforzamento della strategia di multicanalità.
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