Caltagirone Editore ha chiuso il primo semestre 2022 con ricavi pari a 55,9 milioni sostanzialmente in linea rispetto ai 55,8 milioni del corrispondente periodo del 2021.
La raccolta pubblicitaria è cresciuta dello 0,9%. La contribuzione del settore internet al fatturato pubblicitario complessivo, inclusa anche la pubblicità effettuata per conto terzi, è cresciuta del 10,6% attestandosi al 26,4%. Nel periodo gennaio – maggio 2022 i siti web del network Caltagirone Editore hanno registrato 3,46 milioni di utenti giornalieri medi.
L’Ebitda è diventato negativo per 0,21 milioni (vs +3,1 milioni nel 1H 2021), calo dovuto all’aumento dei costi operativi.
L’Ebit ha aumentato il deficit a 3,9 milioni (vs -0,53 milioni nel periodo di confronto) dopo ammortamenti per 3,2 milioni, accantonamenti per rischi per 0,4 milioni e la svalutazione di crediti per 0,2 milioni.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 8,1 milioni (vs utile netto di 16,2 milioni nel primo semestre 2021 per effetto dell’utilizzo delle norme per il riallineamento dei valori fiscali a quelli civilistici delle attività immateriali a vita indefinita operato da alcune controllate), beneficiando anche di una gestione finanziaria positiva per 11,2 milioni (+8,1 milioni nei primi sei mesi del 2021) per effetto dei maggiori dividendi incassati su azioni quotate.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2022 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 1,6 milioni (cassa netta di 45,2 milioni a fine 2021), per effetto di investimenti netti in azioni quotate e della distribuzione di dividendi al netto dei dividendi incassati.
Il gruppo intende proseguire le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori. Inoltre, continuerà ad attuare misure volte al contenimento dei costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi.