Il Gruppo Fervi ha chiuso il primo semestre 2022 con un preconsuntivo di ricavi pari a circa
29,3 milioni, in crescita del 73,4% rispetto a 16,9 milioni al 30 giugno 2021 e segnando il record storico del periodo. L’incremento è da attribuire principalmente al consolidamento della Rivit acquisita a settembre 2021.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è risultato pari a 10,4 milioni, sostanzialmente stabile rispetto al dato al 30 marzo 2022 (10,5 milioni) per effetto dell’investimento in capitale circolante necessario a far fronte all’aumento dei volumi di vendita.
Nel commentare l’andamento del Gruppo, Roberto Tunioli, Presidente ed Amministratore
Delegato, ha dichiarato: “Il Gruppo Fervi archivia il miglior semestre nella storia della Società. Il quadro economico presenta segnali di instabilità e rallentamento alimentati da fattori internazionali quali: il ritorno dell’inflazione, la ripresa dei contagi da Covid19 e dalla Guerra Russia Ucraina a cui si aggiungono fattori interni derivanti dalla crisi politica.
Ciononostante continua il cammino di crescita della Società sia in Italia che all’estero attraverso la rete dei propri Partners che ha superato la soglia dei 10.000 Clienti attivi”.
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