La solida performance del primo semestre, il contesto favorevole dei tassi d’interesse e il costo del rischio inferiore hanno portato Unicredit a migliorare la guidance 2022.
In aggiunta, l’Istituto è fiducioso nel raggiungimento della guidance 2022-24 del Piano “UniCredit Unlocked” e degli obiettivi di distribuzione, anche considerando lo scenario macroeconomico aggiornato di “rallentamento”.
Per il 2022 i ricavi previsti superano i 16,7 miliardi e l’utile netto è atteso a circa 4,0 miliardi, esclusa la Russia.
Il tutto anche considerando lo scenario macroeconomico di rallentamento, con risultati positivi già raggiunti grazie all’azione combinata delle tre leve di ricavi netti, costi ed efficienza del capitale.
La Banca mantiene il proprio focus sull’attuazione del Piano Strategico 2022-2024 ed è impegnata a produrre rendimenti attrattivi e sostenibili, con l’obiettivo di restituire agli azionisti almeno 16 miliardi entro il 2024.
Pertanto, le ambizioni finanziarie del Piano “UniCredit Unlocked” 2024 di generazione organica di capitale media di 150 punti base annui, ricavi netti incrementali di circa 1,1 miliardi e RoTE del 10,0% per cento circa sono confermate.
L’esposizione verso la Russia è stata complessivamente ridotta di circa 2,7 miliardi, attraverso azioni proattive e disciplinate, mentre i Risk Weighted Asset (“RWA”) della Russia sono stati ridotti di circa 2,7 miliardi. UniCredit è impegnata a mantenere un progressivo approccio di de-risking.