Brembo ha chiuso il secondo trimestre 2022 con ricavi in crescita del 29,6% a 889 milioni, oltre gli 842 milioni previsti dal consensus.
L’Ebitda è aumentato del 14,8% a 155 milioni rispetto ai 146 milioni stimati dagli analisti, con una marginalità in discesa al 17,4% (-220 punti base), mentre l’Ebit è salito del 15,2% a 95 milioni.
L’utile netto è cresciuto del 17,7% a 77 milioni (70 milioni il consensus). Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumento da 595 milioni (541 milioni il consensus) dai 457 milioni al 31 marzo 2022.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il Gruppo si attende per l’esercizio 2022 una seconda parte dell’anno in linea con il primo semestre in termini di fatturato e margini.