Coima Res ha approvato i risultati finanziari del primo semestre 2022, chiusi con un aumento dei canoni di locazione del 5,2% su base like for like, escludendo gli immobili oggetto di ristrutturazione. Complessivamente la variazione dei canoni è in calo dell’11% per effetto del rilascio da parte di PwC dell’immobile Monte Rosa, da parte di SISAL dell’immobile Tocqueville e da parte di BNL dell’immobile Deruta oltre alla cessione dell’immobile Sarca. L’Ebitda è pari a 12,8 milioni e gli EPRA Earning si sono attestati a 5,3 milioni o 0,15 euro per azione.
Lato patrimoniale, ampia liquidità con posizione di cassa pari a 70,7 milioni destinata a progetti di valorizzazione. L’EPRA LTV in aumento di 5,1 punti percentuali al 33,8% (rispetto al 28,7% a dicembre 2021).
Con riferimento all’outlook, Coima Res intende continuare a concentrarsi sul segmento uffici di Milano. Considerato il mercato più resiliente, grande, trasparente e liquido in Italia. La società intende valutare ulteriori cessioni di immobili ritenuti maturi, non strategici e non core su base opportunistica.
Lo scorso 27 luglio 2022 Evergreen ha comunicato gli esiti definitivi dell’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria lanciata su Coima Res, sottolineando come la percentuale detenuta da Evergreen ammonti al 98,277% del capitale sociale. In considerazione dell’esito dell’Offerta, Coima Res non terrà alcuna conference di commento riguardante la semestrale.
(Segue approfondimento)