Partenza positiva per le borse europee, all’indomani della riunione della Federal Reserve e in una giornata che si preannuncia ricca di appuntamenti sia macroeconomici sia dal lato dei risultati societari.
A Milano il Ftse Mib guadagna l’1% in area 21.700 punti. Positivi anche il Cac 40 di Parigi (+0,6%), il Ftse 100 di Londra (+0,3%) e il Dax di Francoforte (+0,3%), mentre arretra l’Ibex 35 di Madri (-0,1%).
La banca centrale americana, come da attese, ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base per la seconda volta consecutiva, dichiarando che potrebbe operare una mossa simile anche a settembre e ribadendo il proprio impegno nella lotta all’inflazione.
Il chairman Jerome Powell ha aggiunto che il ritmo dei rialzi dei tassi rallenterà in futuro e che la politica monetaria verrà decisa meeting per meeting alla luce dei segnali di rallentamento dell’economia, alimentando l’ottimismo su una Fed meno aggressiva.
Secondo l’ex presidente della Fed di New York, Bill Dudley, i mercati starebbero però sottostimando quanto in là si spingerà l’istituto di Washington per attenuare le pressioni sui prezzi.
Dal lato dei risultati corporate, ieri a mercati chiusi ha diffuso i conti Meta Platforms, evidenziando la prima contrazione trimestrale dei ricavi della sua storia, mentre Ford ha battuto le attese. In programma oggi i risultati di Apple e Amazon.
Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la fiducia dei consumatori dell’Eurozona e la lettura preliminare dell’inflazione a luglio in Germania, mentre nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta soprattutto sulla prima stima del Pil del secondo trimestre.
Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro risalito sopra quota 1,02 e il dollaro/yen in netta discesa in area 135,5. Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,5%) a 103,2 dollari e il Wti (+1,6%) a 98,8 dollari.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 237 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,36%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Stellantis (+3,7%), in scia ai risultati del primo semestre 2022 superiori alle attese. In rialzo dopo i conti anche Iveco (+5,3%), Stm (+2,9%) e Poste Italiane (+2%).
In agenda oggi, inoltre, i Cda per l’approvazione dei conti di Amplifon, Azimut, Banca Generali, Enel, Eni (uscita del comunicato domani prima dell’apertura dei mercati), Leonardo, Prysmian, Recordati e Terna.

























