Mercati – Previsto avvio positivo all’indomani della Fed, focus sulle trimestrali

Prevista una partenza positiva per le borse europee, all’indomani della riunione della Federal Reserve e in una giornata che si preannuncia ricca di appuntamenti sia macroeconomici sia dal lato dei risultati societari.

Chiusura in deciso rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani trascinati dalle speranze di un rallentamento del ritmo delle strette monetarie da parte della banca centrale statunitense. Il Nasdaq ha guadagnato il 4,1%, lo S&P 500 il 2,6% e il Dow Jones l’1,4%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in positivo dello 0,3%, mentre Shanghai avanza dello 0,1% e Hong Kong cede lo 0,2%.

La banca centrale americana, come da attese, ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base per la seconda volta consecutiva, dichiarando che potrebbe operare una mossa simile anche a settembre e ribadendo il proprio impegno nella lotta all’inflazione.

Il chairman Jerome Powell ha aggiunto che il ritmo dei rialzi dei tassi rallenterà a un certo punto e che la politica monetaria verrà decisa meeting per meeting, alla luce dei segnali di un rallentamento dell’economia.

Parole che hanno acceso l’ottimismo degli operatori, nonostante sullo sfondo permanga il rischio di recessione. Secondo l’ex presidente della Fed di New York, Bill Dudley, i mercati starebbero sottostimando quanto in là si spingerà l’istituto di Washington per attenuare le pressioni sui prezzi.

Dal lato dei risultati corporate, ieri a mercati chiusi ha diffuso i conti Meta Platforms, evidenziando il primo declino delle vendite trimestrali di sempre, mentre Ford ha battuto le attese. In programma oggi i risultati di Apple e Amazon.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la fiducia dei consumatori dell’Eurozona e la lettura preliminare dell’inflazione a luglio in Germania, mentre nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta soprattutto sulla prima stima del Pil del secondo trimestre.

Tornando a Piazza Affari, da seguire Iveco, Stm, Poste Italiane e Moncler dopo la diffusione dei risultati a mercati chiusi. In agenda oggi, inoltre, i Cda per l’approvazione dei conti di Amplifon, Azimut, Banca Generali, Enel, Eni, Leonardo, Prysmian, Stellantis, Recordati e Terna.