Enel – Gli investimenti balzano del 22,4% a 5,9 mld nel 1H 2022, conferma guidance FY 2022

Il Gruppo Enel ha archiviato il primo semestre 2022 con ricavi per 67,3 miliardi, in progresso del 85,3% rispetto a 36,3 miliardi nel corrispondente periodo 2021.

Dinamica che ha beneficiato di tutti i settori di business, principalmente per le maggiori quantità di energia elettrica e gas vendute a prezzi medi crescenti e per le maggiori quantità di energia elettrica prodotte. La variazione risente inoltre dei proventi realizzati dalla cessione parziale della partecipazione in Ufinet.

L’EBITDA ordinario si è attestato a 8,3 miliardi (-1,6% a/a). Andamento che ha risentito della minore marginalità registrata nei Mercati Finali per i maggiori costi di approvvigionamento e in Enel Green Power per effetto della scarsa idraulicità che ha causato una significativa riduzione della produzione da fonte idroelettrica. Tali effetti hanno più che compensato l’incremento del margine nella Generazione Termoelettrica e Trading per le maggiori quantità prodotte e i volumi intermediati, nonché i proventi realizzati dalla cessione parziale della partecipazione in Ufinet.

L’EBIT è stato pari a 3,9 miliardi (-12,3%), dopo la contabilizzazione di ammortamenti e svalutazioni cresciuti del 28,5% a 4,3 miliardi.

Il conto economico ha chiuso con un utile netto ordinario del Gruppo pari a 2,1 miliardi (-8,3%). Una dinamica che riflette sostanzialmente l’andamento della gestione operativa ordinaria, solo parzialmente compensata dagli effetti positivi derivanti dalla gestione finanziaria netta e dalla minore incidenza delle imposte.

L’Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 cifrava in 62,2 miliardi in aumento di 10,3 miliardi rispetto a circa 52 miliardi di fine 2021.

Un incremento principalmente riconducibile agli investimenti del periodo, all’acquisizione di
ERG Hydro (ora Enel Hydro Appennino Centrale) e all’effetto cambi negativo; tale aumento è stato solo parzialmente compensato dai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa.

Gli investimenti sono cresciuti del 22,4% a 5,9 miliardi. Sono cresciute principalmente le risorse per Enel Green Power (+34,8% a 2,6 miliardi, il 43,4% del totale), Infrastrutture e Reti (+9% a 2,4 miliardi, il 40,6% del totale) e Mercati Finali (+49,6% a 392 milioni, il 6,7% del totale).

Il management ha confermato la guidance fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2022-2024 a novembre 2021: nel 2022 il Gruppo prevede un EBITDA ordinario compreso tra 19,0 e 19,6 miliardi e un Utile netto ordinario compreso tra 5,6 e 5,8 miliardi.