Enel – Il business Generazione Termoelettrica e Trading traina l’Ebitda (+2,6% a 3,7 mld) nel 2Q 2022

Nel secondo trimestre 2022 il gruppo Enel registra ricavi per 32,3 miliardi, in progresso del 81,5% rispetto a 17,8 miliardi del pari periodo 2021.

A livello di risultati operativi, l’Ebitda si attesta a 3,7 miliardi, in crescita del 2,6%, trainato dai business Generazione Termoelettrica e Trading (+142% a 1,1 miliardi, il 28% dell’Ebitda totale) e Infrastrutture e reti (+29% a 1,9 miliardi, il 51% del totale). Al netto delle partite straordinarie registrate nei periodi di confronto, l’Ebitda ordinario ammonta a 3,8 miliardi, in calo del 10% su base annua.

L’Ebit si attesta a 1,2 miliardi (-35%), dopo i maggiori ammortamenti e svalutazioni contabilizzati (+42,3% a 2,5 miliardi).

Il conto economico si chiude con un utile netto di 263 milioni (602 milioni nel 2Q 2021). Al netto delle poste straordinarie registrate nei periodi di confronto, l’utile netto ordinario raggiunge 666 milioni (-38,6%).

Al 3o giugno 2022 l’indebitamento finanziario netto cifra in 62,2 miliardi, in aumento di 3,1 miliardi rispetto a 59,1 miliardi di fine marzo 2022.

Infine, gli investimenti di periodo balzano del 20,8% a 3,3 miliardi, in particolare per effetto delle maggiori risorse destinate ai progetti rinnovabili di Enel Green Power (+38,6% a 1,5 miliardi, il 44% degli investimenti totali) e alla divisione Infrastrutture e reti (+3,9% a 1,3 miliardi, il 40% del totale).