Eni – 2Q22, utili in crescita oltre le attese

Eni ha chiuso il secondo trimestre con un Ebit adjusted pari a 5,84 miliardi (5,24 miliardi il consensus), in crescita del 13% rispetto ai tre mesi precedenti e del 186% rispetto al pari periodo 2021 grazie al favorevole andamento dello scenario prezzi delle commodity, dai robusti margini di raffinazione e dalla costante attenzione al controllo dei costi e alla performance operativa dei business.

Il segmento E&P ha conseguito un Ebit adjusted di 4,87 miliardi, in crescita sequenziale dell’11% e più che raddoppiato rispetto al secondo trimestre 2021, catturando appieno il miglioramento dello scenario.

La produzione del trimestre è stata pari a 1,58 milioni di boe/giorno (1,6 milioni il consensus), in calo dell’1,2% rispetto al secondo trimestre 2021; in leggera riduzione rispetto al trimestre precedente per effetto della forza maggiore principalmente in Libia, Nigeria e Kazakhstan.

L’utile netto adjusted è risultato pari a 3,81 miliardi (3,27 miliardi il consensus), in miglioramento di 2,9 miliardi rispetto al secondo trimestre 2021 sostenuto dal robusto utile operativo a cui si aggiunge la positiva performance delle partecipazioni valutate all’equity e la riduzione del tax rate.