Mercati – Apertura in lieve rialzo, a Milano Ftse Mib a +0,3%

Partenza poco mossa per le borse europee, dopo che l’azionario globale ha archiviato luglio con la miglior performance mensile dal 2020 recuperando terreno rispetto alle perdite del primo semestre.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,3% in area 22.470 punti. Poco sopra la parità anche il Ftse 100 di Londra (+0,3%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%) e il Dax di Francoforte (+0,1%), mentre arretra il Cac 40 di Parigi (-0,1%).

Il rischio di recessione ha raffreddato le aspettative su quanto sarà aggressiva la campagna della Federal Reserve per contrastare l’inflazione, sostenendo il rimbalzo del mese scorso di azioni e bond.

Il calo del Pil Usa per il secondo trimestre consecutivo ha infatti alimentato le attese di un rallentamento del ritmo dei rialzi dei tassi di interesse, in attesa di ulteriori indicazioni dai dati sul mercato del lavoro americano in uscita venerdì.

Intanto, Neel Kashkari (Fed di Minneapolis) ha però ribadito l’impegno della banca centrale Usa a raggiungere il target di lungo termine di inflazione al 2%, mentre Raphael Bostic (Fed di Atlanta) ha sottolineato che saranno necessari ulteriori aumenti del costo del denaro.

Sul fronte macro, il manifatturiero Caixin China a luglio è sceso a 50,4 a luglio 2022 dai massimi degli ultimi 13 mesi registrato a giugno di 51,7, mancando le previsioni di 51,5 e sottolineando gli effetti persistenti dei lockdown causa Covid.

Le vendite al dettaglio in Germania, invece, a giugno sono diminuite dell’1,6% su base mensile (+0,2% il consensus) e dell’8,8% su base annua (-8% il consensus). L’agenda di oggi prevede, inoltre, la lettura finale dei Pmi manifatturieri di luglio di Italia, Francia, Germania, Eurozona e Stati Uniti, oltre al tasso di disoccupazione in Italia e nell’Eurozona e l’indice Ism manifatturiero di luglio negli Stati Uniti.

Sul Forex il cambio euro/dollaro risale a 1,023 mentre arretra ancora il dollaro/yen a 132,3. Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,5%) a 103,5 dollari e il Wti (-1%) a 97,7 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 218 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,02%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Banca Generali (+1%), Intesa Sanpaolo (+1%), Mediobanca (+0,9%), Stellantis (+0,9%) e Generali (+0,9%), mentre arretra Nexi (-1,5%).