Il 31 luglio 2022 si è sciolto il patto parasociale denominato “Primo Patto Parasociale-Bis” sottoscritto il 31 luglio 2019 da alcuni azionisti1 di Equita Group per scadenza del termine di durata.
Alla data di scioglimento risultavano conferite al Primo Patto Parasociale-Bis complessivamente 17.835.153 azioni della Società, pari al 35% circa del capitale sociale, e 34.779.071 voti, pari al 48% circa del totale dei diritti di voto.
Il 1° agosto 2022 è entrato in vigore il patto parasociale denominato “Patto Parasociale Equita Group” sottoscritto il 10 febbraio 2022 da alcuni azionisti (Vincenzo Abbagnano, Fabio Carlo Arcari, Gianmarco Bonacina, Marco Clerici, Fulvio Comino, Marcello Daverio, Martino De Ambroggi, Luigi De Bellis, Fabio Enrico Deotto, Edward Giuseppe Duval, Stefano Gamberini, Matthew Jeremiah Geran, Domenico Ghilotti, Matteo Ghilotti, Stefano Giampieretti, Giuseppe Renato Grasso, Filippo Guicciardi, Stefano Lustig, Giuseppe Mapelli, Sergio Martucci, Stefania Milanesi, Francesco Michele Marco Perilli, Claudio Pesenti,
Cristiano Rho, Simone Riviera, Andrea Attilio Mario Vismara e Carlo Andrea Volpe).
Il Patto ha ad oggetto tutte le azioni Equita Group detenute dagli aderenti, direttamente e/o indirettamente, nel corso della vigenza dello stesso.
Alla data di entrata in vigore risultano conferite al Patto complessivamente 16.817.490 azioni della Società, pari al 33% circa del capitale sociale, e 32.743.745 voti, pari al 45% circa del totale dei diritti di voto.