Dopo la diffusione dei risultati preliminari del primo semestre 2022, KT&Partners ha confermato il giudizio ‘add’ su Fervi e il target price a 24,2 euro, pari a un potenziale upside di oltre il 61% rispetto alle quotazioni attuali.
Nei primi sei mesi dell’anno, la società ha realizzato ricavi per 29,3 milioni, in crescita del 73,4% su base annua e superiori del 4,3% rispetto alle stime della boutique finanziaria, segnando il record di fatturato per il periodo nonostante l’incertezza dello scenario macroeconomico.
Un risultato che ha beneficiato anche del consolidamento di Rivit, acquisita nel settembre 2021. Inoltre, l’indebitamento finanziario netto è rimasto sostanzialmente stabile a 10,5 milioni, in aumento di solo 0,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 per effetto principalmente degli investimenti in capitale circolante a sostegno della crescita dei ricavi.
In attesa dei risultati definitivi del primo semestre 2022, KT&Partners ha confermato le stime per i prossimi anni, prevedendo ricavi in aumento a un cagr 2021-25 del 14,6% raggiungendo i 67,1 milioni nel 2025.
L’Ebitda è atteso in crescita a un ritmo maggiore rispetto alla top line (cagr 2021-25 del +17,3%), grazie alle economie di scala e alla prevista diminuzione dei costi di shipping, con un Ebitda margin stimato al 14,2% nel 2022 (14,8% nel 2021) per poi salire al 16,3% nel 2025.
A livello patrimoniale, la posizione finanziaria netta è attesa in progressivo miglioramento da un indebitamento di 10,4 milioni a fine 2021 a una posizione di cassa netta di 7,8 milioni nel 2025.
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