Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un rialzo dello 0,3%, rispetto al -0,6% del corrispondente indice europeo e al +0,1% del Ftse Mib.
Persistono le preoccupazioni per il rischio di recessione e i timori di una politica monetaria aggressiva da parte degli istituti nella lotta all’inflazione. Alcuni esponenti della Fed hanno ribadito l’impegno a riportare sotto controllo le pressioni sui prezzi attraverso ulteriori aumenti dei tassi di interesse.
MFE-MediaForEurope A ha registrato un frazionale rialzo dello 0,5% mentre MFE-MediaForEurope B ha ceduto il 2%. Al 29 luglio 2022, MFE-MediaForEurope possiede 4.585.187 azioni MFE A e 38.627.313 azioni MFE B, pari al 2,9303% del capitale sociale.
Tra le Small Cap, in vetta Mondadori Editore (+3,7%) seguito da Mondo TV (+2,3%). Segno positivo anche su Giglio Group (+1,5%) mentre resiste Triboo (+0,3%).
Chiude in parità Class Editori dopo che a fine giugno 2022 l’indebitamento finanziario netto del gruppo è salito a 84,28 milioni da 83,70 milioni a fine maggio 2022.
Lettera su Monrif (-3,4%) e Il Sole 24 Ore (-3,5%) che scivola in coda al settore.