Nel 2Q 2022 Commerzbank ha registrato un utile netto di competenza del gruppo di 470 milioni, un risultato che si confronta con una perdita di 527 milioni dell’anno precedente. Gli analisti si aspettavano in media un utile di 370 milioni, secondo le previsioni pubblicate da Commerzbank.
Nel 1H 2022 l’utile netto è pari a 768 milioni (vs perdita di 394 milioni nel 1H 2022).
Nel periodo Commerzbank ha aumentato i ricavi del 30% a 2.422 milioni, grazie alla forte attività con i clienti e all’aumento dei tassi di interesse. Il margine di interesse è salito del 26% a 1.478 milioni. Le commissioni nette sono aumentate del 5% a 896 milioni, beneficiando degli elevati volumi di operazioni di pagamento nel segmento Corporate Clients nonché dell’elevato numero di transazioni presso mBank.
Le spese totali sono diminuite del 10% a 1.570 milioni e il cost-income ratio nel 2Q 2022 è stato del 65% (vs 94% del 2Q 2021).
Nel 1H 2022 le spese totali sono diminuite del 5,4% a 3.356 milioni.
Complessivamente, il risultato operativo è aumentato considerevolmente a 746 milioni da 32 milioni del 2021; nei primi sei mesi il risultato operativo è stato di 1.289 milioni (570 milioni nel 1H 2021).
Commerzbank ha confermato le sue prospettive di profitto per il 2022.
“Nei primi sei mesi abbiamo aumentato i nostri ricavi in entrambi i segmenti al di sopra delle nostre aspettative e più che raddoppiato il nostro utile operativo. Il forte sviluppo del nostro risultato è una chiara testimonianza dell’efficacia della nostra Strategia 2024 anche in una fase di bassa crescita economica”, ha affermato Manfred Knof, amministratore delegato di Commerzbank. “Siamo riusciti a rafforzare la resilienza di Commerzbank in un periodo molto difficile.”