ENAV – La ripresa del traffico traina il 1H22, utile netto più che raddoppiato a 28 mln

Il Cda di ENAV ha approvato i risultati del primo semestre 2022, periodo che ha segnato una decisa crescita del traffico aereo sull’Italia (pari all’89,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019, ultimo anno pre-pandemia), soprattutto nel secondo trimestre con l’inizio della primavera.

Il traffico di rotta in Italia, in termini di unità di servizio, evidenzia un incremento del 158,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre a livello europeo si è registrata una crescita media del 128,7%. l traffico di terminale ha visto un andamento positivo del 165,1% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, con un recupero generalizzato su tutto il territorio nazionale.

I ricavi totali consolidati, nel primo semestre del 2022, si attestano a 412,1 milioni, in aumento del 9,9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. L’incremento in termini di ricavi da core business di 252,6 milioni compensa pienamente il minore effetto derivante dai ricavi da balance, che sono stati quasi completamente azzerati grazie all’importante aumento dei volumi di traffico.

I ricavi da attività operativa si attestano a 392,5 milioni, più che raddoppiati rispetto al primo semestre del 2021 per effetto del maggior traffico aereo gestito. I ricavi da mercato non regolamentato segnano invece un leggero decremento di 2,4 milioni per il differimento di talune attività nella seconda metà dell’anno.

I costi operativi registrano un aumento del 5,6% a 315,1 milioni, a causa dei maggiori costi del personale (+4,5% a 258,5 mln) legati alla ripresa delle attività di gestione del traffico aereo e ai costi esterni più elevati (+10,7% a 70,3 mln) connessi all’energia elettrica e alle trasferte del personale.

L’Ebitda si attesta a 97 milioni, in aumento del 26,6% rispetto al primo semestre 2021 con un Ebitda margin del 23,5%, in miglioramento di 310 punti base rispetto al 20,4% del 30 giugno 2021.

L’Ebit è più che raddoppiato a 37,7 milioni, dopo ammortamenti per 58 milioni (-5,4%) e accantonamenti e svalutazioni per 1,3 milioni (vs 0,4 milioni).

ENAV chiude il primo semestre 2022 con un utile netto di competenza del Gruppo pari a 28 milioni, rispetto ai 13,7 milioni del primo semestre 2021, a seguito del recupero del traffico aereo registrato nel periodo di riferimento.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto presenta un saldo di 493,8 milioni, in lieve aumento (10,3 milioni) rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2021. La variazione è dovuta all’effetto della dinamica degli incassi e pagamenti connessi all’operatività ordinaria che ha prodotto un flusso di cassa negativo, in quanto non risente ancora degli incassi riferiti al volato di maggio e giugno, i mesi con i volumi di traffico più alti del periodo.

L’Amministratore Delegato Paolo Simioni ha dichiarato: “I dati del primo semestre confermano un’evidente e costante crescita dei volumi di traffico in Italia e in Europa. Questi elementi ci fanno guardare al futuro con rinnovato ottimismo e rappresentano altresì le basi necessarie per dare continuità al nostro progetto industriale che punta all’innovazione e alla digitalizzazione. ENAV sta rispondendo a questa forte ripresa con performance operative eccellenti anche in termini di puntualità. La Commissione europea ha peraltro recentemente approvato il piano di performance italiano, tornando così a dare quella stabilità regolatoria di medio-lungo periodo che caratterizza il core business di ENAV.”