Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,4%, rispetto -1% dell’analogo indice europeo e al -0,3% del Ftse Mib.
Un contesto perlopiù appesantito dalle preoccupazioni per un’escalation delle tensioni tra Usa e Cina oltre che per un rallentamento economico globale, l’inflazione elevata, le strette monetarie e la guerra in Ucraina.
Prevale la debolezza su big e mid.
Fineco (-0,3%) ha presentato i risultati del 1H 2022, che evidenziano ricavi in progresso del 15,1% rispetto al pari periodo del 2021 a 464,3 milioni, ul risultato di gestione pari a 328,3 milioni, in crescita del 18,4% a/a e un utile netto di periodo, al netto delle poste non ricorrenti, pari a 222,5 milioni (+20,5% a/a). Il Cda ha anche approvato l’impegno a raggiungere lo stato di Net-Zero emissions entro il 2050 relativo alle emissioni sia operative sia finanziate.
Banca Generali (-0,5%) ha avviato il programma di acquisto azioni proprie al servizio delle Politiche di remunerazione e incentivazione, autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti lo scorso 21 aprile 2022. In tale ambito, ha acquistato 10.500 azioni proprie al prezzo medio di 28,8370 euro per azione, per un controvalore complessivo di circa 302.788 euro. Ad oggi Banca Generali detiene un totale di 1.924.500 azioni proprie, pari all’1,65% del capitale sociale.
