Global Markets Banche – In evidenza Crédit Agricole (+4,7%) in scia ai conti del 2Q 2022

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche

 

 

 

 

 

Giornata per lo più positiva per i mercati azionari : in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,6%, il Dax lo 0,8% e il Ftse 100 lo 0,2%. A Wall Street, il Nasdaq sale dello 0,4% e lo S&P 500 dello 0,1%, mentre il Dow Jones cede lo 0,1%.

Nell’ambito del settore Banche, Crédit Agricole (+4,7%) nel 2Q 2022 ha registrato un utile netto pari a 2.447 milioni, in aumento del +3,4% rispetto al pari periodo del 2021. I ricavi hanno segnato un incremento del 3,7% a 9.636 milioni (+2,6% pro forma CreVal e Lyxor). Nel periodo in esame i nuovi clienti retail banking del gruppo sono aumentati di 488.000 unità, di cui 389.000 in Francia (305.000 clienti per le Banche Regionali), 45.000 in Italia e 54.000 in Polonia, mentre la base clienti continua a crescere (+111.000 clienti). Gli afflussi netti nell’asset management si sono attestati a 1,8 miliardi, nonostante le condizioni di mercato sfavorevoli.

Credit Suisse (+1,7%) sta valutando un piano aggressivo per ridurre l’organico, che a fine giugno si attestava a 51.410 unità. La banca ha iniziato a tagliare i ruoli in prima linea in Asia il mese scorso. Credit Suisse dovrebbe finalizzare i suoi piani nel corso del
nei prossimi due mesi e sta esaminando le inefficienze nelle direzioni generali e nei back office. Il mese scorso l’istituto di credito ha dichiarato che mira a ridurre il suo costo complessivo base a meno di 15,5 miliardi di franchi ($ 16,1 miliardi) nel medio
termine, andando oltre l’obiettivo di 16,5 miliardi a 17 miliardi franchi stabiliti a fine 2021.

Goldman Sachs ha tagliato il giudizio a “neutrale” da “buy” su HSBC (-0,1%), in considerazione del fatto che dal settembre 2021 i vantaggi che il prestatore otterrà dall’aumento dei tassi ora si riflettono sempre più nelle stime del margine di interesse del 2023.