Mercati – Previsto avvio poco mosso per l’Europa, a Milano occhi sempre sulle trimestrali

Prevista una partenza cauta per le borse europee, con l’attenzione degli operatori sempre rivolta alle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, alle prossime mosse delle banche centrali e alla prospettiva di un rallentamento dell’economia.

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno beneficiato dell’attenuarsi dei timori per le tensioni tra Stati Uniti e Cina. Il Nasdaq ha guadagnato il 2,6%, lo S&P 500 l’1,6% e il Dow Jones l’1,3%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato con un progresso dello 0,7%, mentre Shanghai avanza dello 0,5% e Hong Kong dell’1,8% trascinata dal comparto tecnologico in attesa dei risultati di Alibaba.

L’azionario globale ha ora recuperato circa il 9% dai minimi di giugno, riducendo al 15% la perdita da inizio anno. La questione resta capire se tale rimbalzo proseguirà, dati i rischi per l’economia segnalati dal mercato dei bond.

Dal lato banche centrali, oggi è in programma la riunione della Bank of England, che secondo le attese dovrebbe decidere un incremento dei tassi di interesse di 50 punti base, mentre la Bce pubblica il bollettino economico.

Intanto, diversi esponenti della Federal Reserve hanno ribadito il proprio impegno a fare tutto il necessario per raffreddare l’elevata inflazione, anche se questo dovesse significare alimentare il rischio di recessione.

Sullo sfondo restano le tensioni tra Washington e Pechino, dopo che la Cina ha dato il via alle più grandi esercitazioni militari mai fatte intorno a Taiwan in risposta alla visita sull’isola della presidente della Camera Usa, Nancy Pelosi.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, in attesa domani dell’uscita dei dati di luglio sul mercato del lavoro a stelle e strisce.

Per quanto riguarda l’azionario, occhi su Telecom Italia dopo aver diffuso ieri i conti. Pubblicati a mercati chiusi anche i risultati di Tenaris, mentre oggi sono in programma i conti per l’approvazione dei conti di Atlantia, Bper, Pirelli e Unipol.