Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto il 2,1%, contro il -1,6% del corrispondente indice settoriale europeo e il +0,3% del FTSE MIB.
Gli operatori restano sempre intenti a valutare le indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, le prossime mosse delle banche centrali e la prospettiva di un rallentamento dell’economia. Per quanto riguarda la Federal Reserve, negli ultimi giorni diversi esponenti dell’istituto hanno ribadito l’impegno a fare tutto il necessario per riportare l’inflazione verso il target, sopportando il rischio di una recessione. Anche il bollettino economico della Bce ha previsto pressioni sui prezzi superiori a quelle desiderabili ancora per qualche tempo.
Tra i titoli del settore, Covivio ha riportato un frazionale rialzo (+0,2%). Positiva CIA (+1,5%) mentre Bastogi scivola in coda (-5,9%).
IGD (-2,4%) ha riportato i risultati del primo semestre 2022, chiusi con ricavi da attività locativa pari a 69 milioni (+5,6%) e ricavi locativi netti per 57,1 milioni (+2,9%; +16% like-for-like). L’Ebitda della gestione caratteristica ammonta a 51,8 milioni ed è in progresso del 2,3% con un margine al 71,3%. L’Ebitda caratteristico freehold (relativo al perimetro immobiliare di proprietà) si attesta al 73,3%.
Aedes (-3,1%) ha approvato la relazione semestrale consolidata chiusa con ricavi lordi da affitto a 8,6 milioni (+15,7% a/a). Il Net Operating Income, pari a 6,5 milioni, è aumentato del 20,5% e l’Ebitda, pari a 2,2 milioni, del 256,2%. Risultati raggiunti grazie all’attività di asset management che ha consentito di incrementare i ricavi da affitto e locazione.