Net Insurance – Raccolta premi a 96,9 mln (+22,4%) e utile prima delle imposte a 7,9 mln (+9,7%) nel 1H 2022

Nel 1H 2022 i premi lordi contabilizzati del Gruppo Net Insurance hanno segnato un progresso su base annua del 22,4% a 96,9 milioni.

La Bancassicurazione traina in maniera rilevante la crescita tanto nei Rami Danni
come nella Protezione Vita, con un incremento della raccolta premi pari al 51%
rispetto al 30 giugno 2021.

Nel comparto Danni i premi risultano pari a 51,9 milioni (+20,5%). Il segmento della Cessione del Quinto si incrementa del 5,7% (Ramo Credito) e ad esso si affianca la crescita del business “Grandine” (+24%), allocata al Ramo ‘Altri Danni ai Beni’, e di quello delle Cauzioni (+34,8%), entrambi intermediati tramite il canale Broker.

Nel comparto Vita, i premi hanno registrato un incremento del 24,8% a 44,9 milioni; tali
polizze, in prevalenza “coperture temporanee caso morte”, sono riferibili per 33,2 milioni
alla Cessione del Quinto e per i restanti 11,8 milioni ai canali di Bancassicurazione/Broker.

In particolare, rispetto al 1H 2021, la Cessione del Quinto, nel comparto Vita, cresce del 15%, mentre il segmento della Bancassicurazione/Broker si incrementa del 62%.

I dati sul “fatturato” pertanto si presentano in linea con i target di fine 2022.

Gli oneri netti relativi ai sinistri risultano pari a 8,1 milioni, in lieve crescita rispetto al 2021 (7,5 milioni al 30 giugno 2021), senza tener conto dei sinistri Grandine. Al dato di 8,1 milioni vanno quindi aggiunti i sinistri riconducibili al rischio Grandine (pari a 3,3 milioni a giugno 2022 rispetto a 3 milioni a giugno 2021) che portano gli oneri relativi ai sinistri a 11,4 milioni (10,5 milioni di euro al 30 giugno 2021).
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Nel complesso anche i dati dei sinistri sono coerenti con i target di fine anno.

Le spese ordinarie ammontano a 10,6 milioni (10 milioni al 30 giugno 2021), riflettono gli investimenti effettuati e sono pienamente in linea con la programmazione dell’esercizio.

Il margine della gestione caratteristica (risultato tecnico netto) risulta pari a 7,4 milioni rispetto ai 6,9 milioni al 30 giugno 2021.

Il combined ratio (“CoR”) si attesta al 69% al netto della riassicurazione (72% nel 2021). Al 30 giugno 2022, il dato al lordo della riassicurazione è invece pari al 93% (nel 2021 90%).

Gli investimenti del Gruppo sono pari a 210 milioni (+4,3% rispetto al 31 dicembre 2021).

Il risultato della gestione finanziaria è pari a 1 milione (1,8 milioni del 30 giugno 2021), in linea con il dato atteso per fine anno.

L’esposizione diretta del Gruppo in titoli russi o ucraini è nulla, al netto di
un’obbligazione emessa da Gaz Capital pari a poco più di 200 mila e opportunamente svalutata.

L’utile di periodo prima delle imposte aumenta del 9,7% a 7,9 milioni.

L’utile netto normalizzato, depurato di oneri e proventi non ricorrenti, collegati quindi ad eventi di natura straordinaria è di 6 milioni (7,6 milioni nel 1H 2021), a fronte dei 13,6 milioni previsti dal Piano per l’intero esercizio 2022.

L’utile netto di periodo del Gruppo si attesta 5,9 milioni (7,2 milioni nel 1H 2021).

A fine giugno 2022 il Patrimonio netto consolidato è pari a 78,4 milioni (al 31 dicembre 2021 88,8 milioni), in calo dell’11,7% esclusivamente per effetto dell’iscrizione nella riserva “Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita” del deprezzamento degli
strumenti finanziari in portafoglio.

In termini di solvibilità, il Gruppo esprime al 30 giugno un livello di Solvency II Ratio
pari al 171,9% (vs 181,1% a fine giugno 2021), per effetto della crescita del portafoglio e delle suddette tensioni sui mercati. Tenuto conto della forte volatilità finanziaria registrata, il dato è da ritenersi particolarmente positivo e comunque allineato con le previsioni del Piano Industriale.

Nell’ambito della Cessione del Quinto, Net Insurance ha confermato la propria
leadership di mercato grazie alla qualità tecnica del portafoglio, accompagnata da servizi di ecosistema distintivi e differenzianti, come ad esempio il processo di Teleunderwriting, ora internalizzato.

Nella prima metà del 2022 si evidenzia una crescita sostanziale delle attività legate
alla Bancassicurazione, sia in termini di raccolta premi sia in merito alle molteplici
iniziative di business, con la messa a regime degli accordi esistenti e l’ampliamento
dell’offerta commerciale, sempre più ricca e personalizzata.

Il segmento dei Broker è rimasto ancora focalizzato sulle Specialty Agro e Cauzioni,
che risultano essere in crescita.

In ambito Digital, sotto il profilo dell’innovazione di prodotto, si segnala la partenza
di “Net Sure”, la soluzione digitale per la casa che offre, insieme alle coperture
assicurative, servizi di assistenza innovativi e semplici da sottoscrivere.

Si rammenta infine che lo scorso 23 giugno la Compagnia ha presentato il Nuovo Piano Industriale 2022-2025, confermando la propria vocazione all’innovazione e allo sviluppo del modello multi-specialistico.

L’andamento della gestione per l’esercizio 2022 risulta pienamente in linea con i target.

“In condizioni di mercato estremamente avverse tra tensioni geopolitiche, dinamiche
inflattive e rialzo dei tassi di interesse, la Compagnia ha dimostrato robustezza
industriale, agilità operativa e solidità patrimoniale”, ha affermato Andrea Battista,
Ad di Net Insurance.