Il Gruppo Unipol archivia il 1H 2022 con una raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, pari a 6.632 milioni, in crescita su base annua dell’1,2%. Il comparto Danni registra una raccolta premi pari a 4,2 miliardi (+5,8%), di cui 2 miliardi riferiti al segmento Auto e 2,2 miliardi a quello Non Auto.
Positive performance di tutte le linee di business degli Ecosistemi: Mobility con 2,2 miliardi di euro (+1,9%), Welfare con 825 milioni di euro (+13,6%) e Property con 1,2 miliardi di euro (+8,3%).
Il comparto Vita riporta una raccolta premi in calo del 5,7% a 2,5 miliardi.
Il semestre si è chiuso con un risultato netto consolidato pari a 684 milioni, aumentato del 4,9% vs i 652 milioni del 1H 2021. Il risultato netto dei primi sei mesi 2022 ha beneficiato di 318 milioni di euro (vs 138 milioni nel primo semestre 2021) derivanti dal consolidamento con il metodo del patrimonio netto di BPER Banca, influenzato a sua volta dagli effetti della contabilizzazione del badwill riferito all’acquisizione di Carige (pari a 236 milioni di euro).
Escludendo gli effetti straordinari relativi al consolidamento dei risultati di BPER, il risultato netto consolidato normalizzato sarebbe stato pari a 405 milioni (+4,9% vs un risultato normalizzato nel 1H 2021 pari a 386 milioni).
In assenza di eventi non prevedibili anche legati a un aggravarsi del contesto di riferimento, il Gruppo Unipol prevede un andamento reddituale della gestione consolidata per l’anno in corso in linea con gli obiettivi fissati nel Piano Strategico 2022-2024.