Ki Group – Informativa relativa alla partecipata Ki Group S.r.l.

Ki Group Holding rende noto che le è stato notificato, da parte della società partecipata Ki Group S.r.l., in cui l’emittente detiene una partecipazione pari al 48,44% del capitale, un decreto di fissazione udienza di comparizione emesso dal Tribunale di Milano il 4 agosto
2022.

Il tutto a seguito del deposito da parte della stessa Ki Group S.r.l., il 29 luglio, di un ricorso finalizzato, nell’ambito di una procedura per la composizione negoziata di crisi d’impresa, alla richiesta di applicazione delle misure protettive del patrimonio sociale nei confronti di creditori, con la finalità di protezione del patrimonio stesso nell’ambito della composizione della crisi dell’impresa.

Il procedimento è volto alla conferma, revoca o modifica delle suddette misure nonché all’adozione dei conseguenti provvedimenti cautelari che potranno incidere sui diritti dei creditori, tra cui l’emittente.

Si precisa che, per effetto delle misure protettive, i creditori di Ki Group S.r.l., tra cui l’emittente, non possono acquisire diritti di prelazione se non concordati con l’imprenditore, in tal caso Ki Group S.r.l., né possono iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari sul suo patrimonio o sui beni e sui diritti con i quali viene esercitata l’attività d’impresa.

Si tratta di un procedimento promosso autonomamente della partecipata Ki Group S.r.l., senza alcuna preventiva necessità di informativa all’emittente.

Il Tribunale ha fissato udienza di comparizione per il 7 settembre 2022 e ha assegnato ai creditori e agli altri eventuali controinteressati a conoscenza del procedimento un termine di due giorni prima dell’udienza per depositare una memoria sulle richieste di Ki Group S.r.l.

La partecipazione in Ki Group S.r.l., verso cui l’emittente, alla data del 30 giugno 2022 vantava un credito netto pari a circa 2,33 milioni, è iscritta in contabilità, alla medesima data, per 3,703 milioni.

Allo stato, tenuto conto delle informazioni disponibili dall’emittente e della fase iniziale della procedura, la società segnala che non è possibile fare alcuna previsione sullo stato della stessa né sugli effetti che potranno determinarsi in ordine al valore della partecipazione e alla quota di recuperabilità del credito vantato dall’emittente.

Gli amministratori della società valuteranno nei prossimi giorni come procedere in merito al ricorso in oggetto e daranno tempestiva informativa al pubblico delle proprie determinazioni e delle ulteriori informazioni che potranno essere acquisite circa gli sviluppi della procedura.

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