Medica ha chiuso il primo semestre 2022 con un fatturato consolidato preliminare di 20,4 milioni, sostanzialmente in linea con il fatturato realizzato nel primo semestre 2021, pari a 20,3 milioni.
L’andamento del fatturato del semestre – spiega una nota – è stato caratterizzato principalmente da una significativa e robusta crescita della linea di business Acute & Aferesis, passata da 4,9 milioni nel primo semestre 2021 a 6 milioni nel primo semestre 2022 (+22%), e da una crescita più contenuta, impattata dagli effetti della pandemia e del conflitto Russo Ucraino, delle linee di business Tecnoideal Automation che, anche grazie al contributo della neoacquisita THF Srl per 1,5 milioni, è passata da 2,6 a 4,4 milioni (+69%) e Water, passata da 1,4 a 1,8 milioni (+29%).
Tale crescita è stata affiancata da una flessione nelle altre linee di business: il segmento OEM ha registrato una riduzione, in linea con le attese, del 29% rispetto ai 6,2 milioni realizzati nel primo semestre 2021; la linea Chronic, ridotta del 25% rispetto ai 3 milioni realizzati nel primo semestre 2021, continua a risentire significativamente degli effetti della pandemia.
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta consolidata, positiva per 8,8 milioni, in
decremento di 2 milioni rispetto ai 10,8 milioni al 31 dicembre 2021 sconta sia gli investimenti espansivi realizzati dalle due controllate Sar-med e Medica Méditerranée, sia gli incrementi delle scorte di magazzino conseguenti alle incertezze sui tempi di consegna dei materiali da parte dei fornitori per effetto della pandemia e del conflitto russo ucraino.
Il CdA si riunirà il prossimo 28 settembre per l’approvazione della relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2022.
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