Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un frazionale calo dello 0,2%, rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Si attenuano le preoccupazioni per i rischi di recessione alla luce del Job Report superiore alle attese diffuso la scorsa settimana, con il sentiment sostenuto dalle indicazioni incoraggianti provenienti dalla stagione delle trimestrali (l’80% delle società dello S&P 500 ha presentato conti in linea o superiori alle attese).
Focus sull’indice dei prezzi al consumo Usa in uscita quest’oggi, che contribuirà a formulare le aspettative su quanto dovrà essere aggressiva la stretta della Fed.
Tra le big del comparto, MFE-MediaForEurope A ha registrato un progresso del 2% mentre MFE-MediaForEurope B ha ceduto l’1,8%.
Tra le Small Cap, denaro su Monrif (+3,6%) e su Giglio Group (+1,4%). Resiste RCS Mediagroup (+0,3%) mentre Cairo Communication e Triboo si muovono con un ribasso rispettivamente dello 0,8% e dell’1,1%.
Forti vendite su Mondo TV (-6%), che si posiziona in coda al settore.