Mercati – Prevale la cautela, a Milano sale ancora Bper

Prosegue poco mossa la seduta delle borse europee, mentre i futures di Wall Street sono in lieve rialzo in attesa dell’uscita questo pomeriggio del dato sull’inflazione Usa che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Federal Reserve.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,3% in area 22.550 punti. Sopra la parità anche il Dax di Francoforte (+0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%), mentre arretrano il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e il Cac 40 di Parigi.

La lettura sui prezzi al consumo fornirà indicazioni su quale potrà essere la traiettoria della politica monetaria Usa, dato che il dato migliore delle attese sul mercato del lavoro pubblicato la scorsa settimana sembra lasciare ampio margine a una Fed aggressiva.

Il report di oggi dovrebbe mostrare un rallentamento della crescita dell’inflazione negli Stati Uniti a luglio, rimanendo comunque su livelli elevati e non sufficiente a far cambiare orientamento all’istituto di Washington.

Come la lettura dei dati influenzerà le aspettative sul ritmo dei prossimi rialzi dei tassi di interesse da parte della banca centrale americana sarà fondamentale per il sentiment dei mercati, rischiando di alimentare la volatilità.

Sul fronte macro, l’Istat ha confermato che l’inflazione italiana a luglio è cresciuta dello 0,4% su base mensile e del 7,9% su base annua, mentre in Germania è aumentata dello 0,9% su base mensile e del 7,5% su base annua.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro sale leggermente a 1,022 e il dollaro/yen arretra 134,9. Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,3%) a 96 dollari e il Wti (-0,3%) a 90,3 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si attesta in area 211 punti base, con il rendimento del decennale italiano in ribasso poco sotto la soglia del 3%.

Tornando a Piazza Affari, ancora in rialzo Bper (+2,2%), con gli acquisti che premiano anche Prysmian (+2%), Pirelli (+1,7%), Stm (+1,3%) e Generali (+1%). In calo Amplifon (-1,8%).