Servizi Italia ha chiuso il primo semestre con ricavi in aumento del 7,1% a 134 milioni (+7,4% a parità di cambi), con una quota generata nei mercati esteri del 13,4% pari a 17,8 milioni ((di cui 14,4 milioni relativi all’area Brasile e 3,4 relativi all’area Turchia).
L’Ebitda è passato da 33,5 milioni dei primi sei mesi del 2021 a 29,5 milioni, con una marginalità in discesa dal 26,7% al 22% complice prevalentemente la crescita dei costi per servizi (+2,9%) principalmente connessa agli incrementi registrati dalle utenze quali gas ed energia elettrica.
Il semestre si è chiuso con un utile netto in calo a 1,9 milioni, rispetto ai 4,4 milioni del pari periodo 2021. L’indebitamento finanziario netto è diminuito a 120 milioni dai 126 milioni al 31 dicembre 2021.