Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,1%, contro il +2% del corrispondente indice settoriale europeo e il +1% del principale indice di Milano.
Sul fronte macro, l’indice dei prezzi al consumo Usa lo scorso mese è cresciuto dell’8,5% su base annua, al di sotto del +8,7% previsto dal consensus e in rallentamento rispetto al +9,1% di giugno, mentre su base mensile il dato è rimasto stabile.
L’indice core, depurato delle componenti più volatili quali alimentari ed energia, è rimasto stabile rispetto a giugno al +5,9%, contro l’incremento del 6,1% atteso dagli analisti.
Dati che suggeriscono come l’inflazione potrebbe aver raggiunto il picco, alimentando le speranze di una Federal Reserve meno aggressiva.
Tra le big del comparto, Inwit registra un frazionale rialzo dello 0,3%.
Nel segmento delle mid cap, positiva Enav (+0,2%) mentre Rai Way cede l’1,4%.
Fra le small cap, bene Toscana Aeroporti (+1,3%) seguita da Fnm (+1,1%). In controtendenza Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (-1,2%) che si posiziona in coda al settore.