Il Ftse Italia Tecnologia termina a +3,6% a fronte del +2,3% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +1% del Ftse Mib.
I dati migliori delle attese sull’inflazione statunitense alimentano le speranze di una Federal Reserve meno aggressiva. Sul fronte macro, l’indice dei prezzi al consumo Usa lo scorso mese è cresciuto dell’8,5% su base annua, al di sotto del +8,7% previsto dal consensus e in rallentamento rispetto al +9,1% di giugno, mentre su base mensile il dato è rimasto stabile. L’indice core, depurato delle componenti più volatili quali alimentari ed energia, è rimasto stabile rispetto a giugno al +5,9%, contro l’incremento del 6,1% atteso dagli analisti.
Tra le big del comparto, Stm registra un rialzo del 3,4% mentre Telecom Italia ha registrato un ribasso dello 0,9%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni, svetta Reply (+6,5%). Segno positivo anche su Sesa (+3%) mentre resiste SECO (+0,3%).
In controtendenza Antares Vision che cede il 4,1% dopo aver presentato i risultati preliminari del 1H 2022 con ricavi in crescita del 13% a 85,5 milioni (+10% escludendo il contributo da M&A) e ordini in aumento del 31% su base annua.
Tra le small cap, acquisti su Esprinet (+4,1%), seguito da Eurotech (+3,5%) e Softlab (+3%). In rosso Alkemy (-2,1%), It Way (-3,5%) e Fullsix (-4,5%) che scivola in coda al settore.