Ieri il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,7% a 22.858 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un +0,9% rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo.
I dati sui prezzi al consumo Usa hanno alimentato le speranze di un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed, con gli operatori che ipotizzano per settembre una stretta da 50 punti base anziché da 75.
Tuttavia, alcuni membri dell’istituto di Washington hanno sottolineato come le pressioni sui prezzi restino elevate e che gli investitori dovrebbero riformulare le aspettative di tagli al costo del denaro nel prossimo anno per sostenere la crescita economica.
Tra le big del comparto, positiva Cnh Industrial (+1,5%) mentre Interpump Group arretra dell’1,3%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni, in vetta Avio (+3%) seguito da El.En (+1,4%) e Zignago Vetro (+1,3%). In controtendenza Sanlorenzo (-1,1%).
Tra le small cap, denaro su Irce (+3,5%) e Saes Getters (+3,2%). Segno positivo anche su Fidia (+1,9%) e Fiera Milano (+1,6%).
Neodecortech e Gefran registrano un calo entrambe dell’1,7%, mentre Caltagirone (-1,8%) scivola in coda al settore.