Nella scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,3% rispetto al +2,8% del corrispondente europeo e +1,7% del Ftse Mib.
Gli investitori restano intenti a monitorare i segnali provenienti dall’agenda macro e le decisioni della Fed. Il tutto a seguito in particolare della frenata oltre le attese dei prezzi alla produzione Usa e alla decelerazione superiore alle previsioni dell’inflazione emerse nella settimana. Dati che hanno sostenuto la fiducia per un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse da parte della banca centrale americana.
Tra le big guidano Enel e A2A, entrambe a +1,7%.
Moody’s ha confermato il merito di credito a lungo termine di Snam (+1,3%), Terna (+0,5%), Italgas (+0,3%) e Acea (+0,7%) a ‘Baa2’, rivedendo l’outlook da ‘stabile’ a ‘negativo’.
Inoltre, riguardo quest’ultima, si segnala che ha sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti (CDP) una nuova linea di credito revolving “Sustainability Rating Linked” da 200 milioni della durata di 3 anni, collegata a due obiettivi di rating di sostenibilità in ambito Environment Social e Governance (ESG).