Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Energy.
Giornata incerta per i mercati europei, con il Ftse Mib a -0,1%, il Dax 30 +0,4% e il Ftse 100 a +0,2%. Positivi invece i listini americani, con il Dow Jones a +0,3%, lo S&P500 a +0,8% e il Nasdaq a +1%.
Tra le materie prime, viaggiano in modesto rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,6%) a 101,7 dollari e il Wti (+0,2%) a 95,0 dollari al barile, in scia al calo delle scorte statunitensi e ai possibili tagli all’output da parte dell’Opec+.
Per quanto le principali notizie sul settore Energy, l’Ad di Eni Claudio Descalzi ha incontrato i vertici della compagnia petrolifera libica National Oil Company (Noc) e ha rinnovato gli impegni in Libia. Il Paese ha rappresentato circa il 10% della produzione totale dell’azienda nel 2021.
Veolia Environnement deve vendere tre attività dopo che l’autorità antitrust del Regno Unito ha affermato che l’acquisizione delle attività di Suez nel paese danneggerebbe la concorrenza nel settore del trattamento delle acque e dei rifiuti.
Fortum potrebbe dover aumentare ulteriormente le sue riserve di liquidità se i prezzi dell’energia già alle stelle continueranno a salire, ha affermato l’utility finlandese.