Sesa – Presenta in assemblea Relazione Annuale Integrata Consolidata, approva dividendo e buyback

In data odierna si è tenuta l’Assemblea Ordinaria degli azionisti di Sesa, operatore di riferimento nel settore dell’innovazione tecnologica e dei servizi informatici e digitali per il segmento business.

Nel corso dell’Assemblea è stata presentata la Relazione Annuale Integrata Consolidata al 30 aprile 2022, con ricavi per 2,390 miliardi, in crescita del 17,3% a/a rispetto all’esercizio precedente, una redditività operativa (Ebitda) di 167,7 milioni, in crescita del 33,4% ed un Utile Netto Adjusted di competenza degli azionisti pari a 81,8 milioni in aumento del 41,5%, grazie allo sviluppo di business nelle aree principali dell’innovazione digitale ed alla forte crescita di competenze e risorse umane che raggiungono la soglia di 4.200 dipendenti (+21%).

Nell’esercizio il Gruppo ha conseguito un forte miglioramento delle performance ESG grazie al rafforzamento dei programmi di sostenibilità a beneficio di risorse umane, ambiente e stakeholder. Al 30 aprile 2022 il Gruppo ha generato un valore economico complessivo pari a 315 milioni (+26%).

Forte miglioramento anche degli indicatori di performance ambientali con la contrazione del 31,8% delle emissioni pro-capite (1,36 tCO2 al 30 aprile 2022 vs 1,99 tCO2 al 30 aprile 2021).

L’Assemblea ha approvato il Bilancio d’esercizio della capogruppo Sesa S.p.A. al 30 aprile 2022, destinando l’Utile dell’esercizio pari a 17.196 mila euro (+47,9% a/a) per 860 migliaia a riserva legale, per 2.391 migliaia a riserva straordinaria e per un importo massimo di 13.945 migliaia a distribuzione di dividendo, pari a 0,90 euro per azione, in crescita rispetto a 0,85 euro per azione dello scorso esercizio.

L’Assemblea ha inoltre approvato il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto ed alla disposizione di azioni ordinarie proprie per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni. L’autorizzazione riguarda l’acquisto, anche in più tranche, di un numero di azioni ordinarie Sesa, prive di valore nominale, non superiore al 10% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie e per un controvalore massimo di 12 milioni.