I futures sugli indici statunitensi prefigurano una partenza positiva dopo due sedute consecutive di ribassi innescati dai toni restrittivi della Fed. Ieri a Wall Street il Nasdaq ha chiuso a -1%, lo S&P500 a -0,7% e il Dow Jones a -0,6%, mentre oggi dovrebbero aprire con guadagni tra lo 0,4% e lo 0,7%.
Venerdì Jerome Powell ha ribadito che l’istituto continuerà ad alzare i tassi e li manterrà su livelli elevati per placare l’inflazione, anche a costo di sopportare un peggioramento delle condizioni economiche. Parole che hanno ridotto le speranze di un allentamento della stretta monetaria, in attesa di capire l’entità del prossimo ritocco al costo del denaro previsto per settembre.
Questa settimana, inoltre, la banca centrale americana dovrebbe intensificare l’alleggerimento del proprio bilancio da quasi 9.000 miliardi di dollari. Intanto, il numero uno della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha affermato che le forti perdite del mercato azionario mostrano come gli investitori abbiano recepito il messaggio della banca centrale statunitense, determinata a contenere l’ascesa dei prezzi.
Dall’agenda macro è atteso oggi l’indice del Conference Board sulla fiducia dei consumatori statunitensi per il mese di agosto, in attesa del job report in uscita venerdì, che fornirà indicazioni sullo stato di salute del mercato del lavoro a stelle e strisce.
Per quanto riguarda l’azionario, da seguire Twitter dopo la nuova mossa di Elon Musk per annullare l’acquisizione della società. Il fondatore di Tesla ha citato in giudizio Peiter Zatko (ex capo della sicurezza del social network) per convincerlo a consegnare i documenti relativi ai problemi dei bot e qualsiasi altra informazione sulle metriche della piattaforma per determinare gli utenti che possono essere monetizzati a fini pubblicitari.
