Il Ftse Mib ha chiuso a -0,1% a 21.816 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -2,4%, rispetto al -2,9% del corrispondente indice europeo.
Giornata volatile per le borse del Vecchio Continente, frenate in parte da Wall Street. Gli operatori restano intenti a valutare i toni restrittivi delle banche centrali, fermamente convinte nell’alzare ancora i tassi per raffreddare l’inflazione. In Europa rallenta la corsa dei prezzi del gas, mentre i Paesi del blocco si muovono per fronteggiare la crisi energetica. Per quanto riguarda i dati macro, si segnala l’accelerazione dell’inflazione tedesca, che mette ulteriormente pressione alla Bce in vista della riunione della prossima settimana.
Tra le materie prime, sprofondano le quotazioni del Brent e Wti, complice la notizia che alcuni violenti scontri a Baghdad non hanno colpito la produzione petrolifera irachena.
Tornando a Piazza Affari, tra le big Saipem contiene le vendite (-1,2%), mentre fra le mid e small cap scivola in coda Gas Plus (-5,1%).