Saipem ha ottenuto il livello più elevato nell’assessment di sostenibilità aziendale di supply chains, eseguito da Ecovadis tra le oltre 90mila aziende valutate. Rientra così nell’1% delle aziende mondiali con il miglior punteggio.
Il modello di valutazione, che si basa su standard riconosciuti a livello mondiale come GRI (Global Reporting Initiative), UNGC (Patto Mondiale delle Nazioni unite), ISO 26000 e che è presidiato da un comitato scientifico internazionale, consiste nel verificare, attraverso un questionario, le performance dell’azienda in relazione a 4 macro-ambiti: Ambiente; Lavoro e Diritti Umani; Etica; Acquisti sostenibili.
Saipem ha ottenuto un punteggio totale di 80/100 che colloca la società ben al di sopra della media di settore di riferimento e le permette di passare al livello Platinum che è il riconoscimento più elevato.
L’azienda, in particolare, è stata riconosciuta da Ecovadis come leader per l’integrazione dei temi di sostenibilità nel proprio business, per le performance e i risultati raggiunti.
Questo importante traguardo riconosce il continuo impegno del Gruppo nella sostenibilità coniugando obiettivi di business e finanziari con un complesso di fattori ESG, al fine di creare valore per tutti gli stakeholder nel breve e nel lungo termine.
La sostenibilità per Saipem è, quindi, sempre più una priorità strategica, testimoniata anche dall’approvazione nel mese di luglio scorso da parte del Consiglio di Amministrazione del primo Piano di Sostenibilità dell’azienda.