Servizi Finanziari (-0,3%) – Seduta positiva per Nexi (+0,7%) e Banca Generali (+0,6%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,3%, rispetto al -0,3% dell’analogo indice europeo e al -1,2% del Ftse Mib.

Giornata volatile con finale negativo per gli eurolistini, dopo il nuovo record dell’inflazione della regione al 9,1% che alimenta le ipotesi di un forte incremento dei tassi da parte della Bce nella riunione della prossima settimana. Focus anche sulla crisi energetica, con lo stop di tre giorni del gasdotto Nord Stream, mentre negli Usa si attende il job report di venerdì per eventuali indizi sulle prossime mosse della Fed.

Sul Forex, l’euro/dollaro oscilla ancora intorno la parità mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si amplia a 234 bp, con il rendimento del decennale italiano in area 3,88%.

Sul listino principale fanno meglio Nexi (+0,7%), Banca Generali e Poste Italiane (+0,6%).

Tra i titoli a media e piccola capitalizzazione guidano Italmobiliare (+3,9%) e Met.Extra Group (+5%).

A fine luglio 2022 l’indebitamento finanziario netto del gruppo Gequity (+4,3%) era pari a 3,1 milioni, sostanzialmente stabile rispetto alla fine del mese precedente.