Mattinata a due velocità per i rendimenti europei in un clima di attesa soprattutto per il job report Usa in uscita nel pomeriggio.
I listini continentali si muovono positivi con il Ftse Mib che guadagna lo 0,9%.
Il report sul lavoro a stelle e strisce è previsto registrare non farm payroll pari a 298mila unità dalle precedenti 528mila euro mentre il tasso di disoccupazione è atteso stabile a 3,5%.
Dati che saranno fondamentali per fornire agli investitori nuovi segnali sulle prossime mosse della Fed, anche se l’ipotesi, sempre più probabile, vedrebbe un ulteriore aumento dei tassi di 75 punti base da parte della banca americana per raffreddare l’inflazione.
Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale cala al 3,92% (-4 bp) dopo aver raggiunto ieri la soglia del 4%, per la prima volta dal 13 giugno, quando aveva toccato livelli che non vedeva da dicembre 2013, per poi ripiegare in chiusura al 3,96%.
Lo spread scende di 4 bp a 234 punti. Oltreoceano il tasso del T-Bond è stabile a 3,26%.
