Media (+0,5%) – Ottava particolarmente negativa per Class Editori (-6,3%)

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Media ha registrato un rialzo dello 0,5% rispetto al -3,8% del corrispondente indice europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

In settimana il job report ha confermato la solidità del mercato del lavoro statunitense. Infatti, ad agosto l’economia a stelle e strisce ha creato 315mila nuovi posti di lavori nel settore non agricolo, superiori ai 298mila attesi dal consensus ma al di sotto dei 526mila di luglio (rivisti da 528mila).

Il tasso di disoccupazione è aumentato dal 3,5% al 3,7%, mentre i salari medi sono saliti dello 0,3% su base mensile rispetto all’incremento dello 0,4% stimato dagli analisti e al +0,5% del mese precedente.

Alla luce degli ultimi dati macro e delle dichiarazioni dei membri del Fomc, è probabile che la banca centrale americana effettui un altro rialzo dei tassi di 75 punti base nella prossima riunione di settembre per tentare di raffreddare le pressioni sui prezzi.

Nelle cinque sedute acquisti su MFE-MediaForEurope A (+4,8%) e MFE-MediaForEurope B (+0,7%). Al 26 agosto, MFE-MediaForEurope possiede 19.794.903 azioni MFE A e 38.627.313 azioni MFE B, pari al 3,0443% del capitale sociale.

Tra le Small Cap, in modesto rialzo Mondadori Editore (+0,5%). In calo Mondo TV (-2,8%) che ha sottoscritto un nuovo accordo con Safe Media per la licenza delle nuove serie ‘Agent 203’ e ‘Monster Loving Maniacs’ in Medio Oriente e Africa del Nord.

Ottava particolarmente negativa per Class Editori (-6,3%) dopo aver comunicato che a fine luglio 2022 l’indebitamento finanziario netto del gruppo Class Editori è pari a 85,73 milioni, in aumento rispetto a 84,28 milioni a fine giugno 2022.