Nel primo semestre 2022 la società ha registrato ricavi pari a 49,5 milioni, con un incremento del 6,8% rispetto al pari semestre 2021, che già aveva registrato una analoga crescita sul corrispondente semestre 2020.
L’EBITDA si è attestato a 6,6 milioni, in calo del 16,8% rispetto al corrispondente semestre 2021, attestandosi tuttavia al di sopra (+22%) della marginalità del primo semestre 2019 (pre-covid).
L’EBITDA margin si è fissato al 13,3% rispetto al 17% del pari periodo dell’anno precedente.
Tale indice, spiega la società, sconta nella prima parte dell’anno la crescita dei costi anticipata rispetto a quella dei nuovi listini e dei conseguenti ricavi. Le applicazioni dei nuovi listini sono state condotte nel rispetto di un corretto equilibrio tra esigenze dei fornitori, dei retailers e del posizionamento al consumo delle marche del gruppo rispetto ai relativi target di consumatori.
L’utile netto è stato pari a 3,8 milioni, in calo rispetto al pari periodo 2021 (-20,5%).
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è risultata positiva per 22,1 milioni rispetto a 25,3 milioni di fine 2021.