Il Ftse Italia Banche chiude a -2,6%, rispetto al -2,1% dell’analogo indice europeo e al -2% del Ftse Mib.
Giornata negativa per le borse europee, con focus sulla crisi energetica dopo la chiusura a tempo indeterminato del gasdotto Nordstream 1. Sale l’attesa per la riunione della Bce, che potrebbe alzare i tassi di interesse di 75 punti base per contrastare l’inflazione. Intanto, i dati macro hanno evidenziato una nuova contrazione dell’attività produttiva nella zona euro ad agosto. Chiusa Wall Street per festività.
Sul Forex, l’euro/dollaro torna in area 0,992 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si amplia a circa 235 bp, con il rendimento del decennale italiano oltre il 3,9%.
Tornando al comparto creditizio di Piazza Affari, tra le big limitano le perdite Mediobanca (-1,6%) e Intesa Sanpaolo (-2,4%). Fra le mid, arretra soprattutto Mps (-4,7%), dopo che la Bce ha autorizzato l’operazione di rafforzamento di capitale da 2,5 miliardi che verrà sottoposta all’assemblea il prossimo 15 settembre.
