Homizy – Opta per il regime Siiq e convoca assemblea

Il Cda di Homizy, attiva nel settore del Build To Rent con l’innovativa formula del co-living, ha deliberato di procedere con le attività necessarie all’adesione al regime SIIQ e SIINQ per tutte le società del Gruppo. L’adesione a tale regime vedrà il Gruppo Homizy mantenere l’attuale struttura, con la capogruppo Homizy S.p.A. – SIIQ – che detiene il 100% delle partecipazioni nelle società veicolo – SIINQ.

Commenta così Alessandro Peveraro, A.D. della Società: “La scelta di aderire al regime SIIQ nasce dalla volontà di ottenere la massima efficienza dal nostro modello di business che, occupandosi della messa a reddito di immobili residenziali, si presta perfettamente a questa struttura. Tale regime ci consentirà infatti di snellire l’operatività rispetto all’ipotesi di costituire il veicolo di cartolarizzazione, oltre a riconoscere l’applicazione del beneficio fiscale anche alla capogruppo”.

Aggiunge inoltre Marco Grillo, Presidente: “Il modello della SIIQ è un modello consolidato che ci garantisce quindi una comprensione approfondita delle dinamiche, degli impatti e delle potenzialità. Inoltre, tale scelta avrà un altro importante vantaggio per i nostri azionisti, prevedendo il regime SIIQ la distribuzione annuale del 70% degli utili come dividendi, dal momento della loro realizzazione”.

Il regime fiscale della SIIQ prevede l’esenzione dall’IRES e dall’IRAP del reddito dell’impresa derivante dall’attività di locazione e l’applicazione di una ritenuta del 20% sugli utili distribuiti ai soci.

In merito ai requisiti per l’ammissibilità, Homizy, entro due anni dall’adesione, dovrà adeguare la composizione del proprio capitale sociale, in quanto nessun socio può detenere una percentuale superiore al 60% del capitale; attualmente l’azionista di riferimento AbitareIn S.p.A. detiene circa il 70%.

Relativamente al requisito dell’esercizio prevalente dell’attività di locazione immobiliare, il Gruppo Homizy, operando esclusivamente nel campo della locazione di immobili, rispetta tali requisiti.

Per quanto riguarda il modello di cartolarizzazione, il Modello Property consente una gestione più efficiente delle attività non richiedendo la presenza del Master Servicer, ovvero di un soggetto terzo proprietario del Veicolo di Cartolarizzazione, addetto alla gestione dei flussi cartolarizzati. La proprietà diretta da parte dell’Emittente dei veicoli che detengono gli immobili, secondo il modello consolidato del Gruppo AbitareIn, consentendo la gestione diretta delle attività, favorisce il ricorso alla leva bancaria necessaria per standardizzare e sviluppare il business rendendo più funzionale l’operatività.

Al fine di poter procedere con l’opzione fiscale, il Cda ha deliberato di convocare per il giorno 22 settembre 2022 l’assemblea dei soci perché approvi le necessarie modifiche statutarie.